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Food delivery: il cibo a domicilio fa crescere gli affari?

By Gennaio 15, 2019 No Comments

La consegna del cibo a domicilio è un settore in continua crescita, con un fatturato di oltre 400 milioni l’anno, che secondo gli esperti diventeranno 600 nel 2020. Ma chi sono i clienti perfetti dell’acquisto del cibo a domicilio? Senza dubbio i Millenials, la generazione dai 18 ai 36 anni, seguiti a ruota dalla Generazione X dai 36 ai 45 anni.

A ordinare cibo a domicilio sarebbero per lo più i professionisti (poco propensi ai fornelli dopo 8 o più ore di lavoro), gli studenti (amanti delle pizzate in compagnia fra un libro da studiare e una partita alla X-box) e i liberi professionisti (che sono il 14% degli ordinatori e il cui numero è destinato a crescere).

Perché non parliamo solo di pizza, ma anche di cucina etnica, veg, dolci, carne e pesce.

Ma quali sono i modelli di business di maggior successo nel campo del Food Delivery? Ve ne presentiamo alcuni.

Food delivery: Just Eat

La più importante: attiva dal 2001 a oggi è uno dei maggiori players del settore. L’azienda, per quando abbia anticipato i tempi, ha comunque una piccola limitazione: l’essere nient’altro che una piattaforma online per le ordinazioni che mette in contatto l’utente con un ristorante che, di suo, già fornisce un servizio di consegna a domicilio. Per ovviare a questa lacuna, tuttavia, si è dotato di un servizio di consegna: Just Eat Delivery.

Food delivery: Foodora

La grande differenza di Foodora rispetto a Just Eat (fino a quando quest’ultima non si è rimessa in pari) è stata la presenza del servizio di consegna. Foodora si è verticalizzato sul cibo di fascia medio-alta (mentre Just Eat consegna cibo dalla qualità eterogenea). Il colosso tedesco ha monopolizzato anche alcune grandi città italiane e oltre che a domicilio, Foodora consegna anche il cibo nei parchi per creare l’esperienza dei pic nic e gira documentari atti a promuovere l’alta cucina.

Food delivery: iCestini

Ricollegandoci al food delivery fuori casa c’è anche iCestini. Si tratta di una startup milanese che intende far breccia su uno specifico target: quello dei pendolari che consumano fuori casa i loro pasti. Al cliente basta infatti ordinare una consumazione sul sito dell’azienda e, in qualunque punto della città egli si trovi, gli verrà recapitata il piatto ordinato in una vaschetta termosaldata e compostabile. Comodissimo per chi è incatenato all’ufficio.

Food delivery: Facebook

Cosa c’entra Facebook nel mondo della consegna del cibo a domicilio? In realtà negli Stati Uniti Il social network è infatti entrato nel mondo del food delivery grazie alla app Order Food, che permette ai clienti di ordinare le consumazioni direttamente sulla pagina social dei ristoranti. Il tutto senza scomodare né altre app né il sito del ristorante prescelto.

 

Quindi senza dubbio le App di consegna del cibo aiutano i vostri affari a crescere: non dimentichiamo però che sono ancora tanti i clienti che desiderano vivere un’esperienza completa, essere serviti e coccolati al meglio all’interno dei vostri bellissimi locali. E in questo caso il segreto del successo dell’arredamento di un locale contract è sempre lo stesso: lasciarsi consigliare dai professionisti del settore! Il nostro lavoro è ascoltare le vostre esigenze e trasformarle nel miglior arredo contract possiate immaginare. Dalla progettazione alla produzione fino al montaggio Bozzi Arredi & Contract è al vostro fianco: venite a scoprire come rendere realtà il sogno del locale perfetto!

(Ci trovate a questo numero +39 0733 57 124 e a questa mail: info@bozziarredi.it!)

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